Museo Martinitt e Stelline

    Il Museo Martinitt e Stelline, realizzato dall’Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio, è stato inaugurato il 19 gennaio 2009. I “Martinitt” e le “Stelline” erano gli orfani (maschi e femmine) ospitati nell’oratorio di San Martino. Il Museo gestisce gli archivi e i beni culturali di tre delle istituzioni cardine dell’assistenza milanese: l’orfanotrofio dei Martinitt, sorto nella prima metà del Cinquecento; l’orfanotrofio delle Stelline, nato nella seconda metà del Cinquecento; il Pio Albergo Trivulzio, aperto nel 1771. Con il suo archivio storico, che va dal 1800 al 1960, e la sua biblioteca, che vanta più di ventimila volumi, contribuisce a salvaguardare e diffondere la memoria storica di Milano. È uno tra i primi musei interattivi e multimediali della città in virtù delle sue postazioni touch-screen all’avanguardia che consentono ai visitatori di “girare le pagine” dei documenti che hanno accompagnato la vita degli orfani, di partecipare alla simulazione di una loro lezione ricostruita con l’aiuto di storici e sceneggiatori e di esaminare le letture loro destinate per il tempo libero. All’interno dell’edificio vi sono vi sono sale di studio e di consultazione, un’aula conferenze, uffici di consulenza al pubblico, l’ufficio per le richieste del materiale e, infine, una sala di consultazione dei cataloghi (inventari, titolari, strumenti di corredo). Intensa è anche l’attività scientifica del Museo: oltre alle normali attività di fruizione, infatti, si tengono dei laboratori didattici, che consentono ai partecipanti di esperire concretamente il mestiere dello storico.