Un museo unico che ripercorre 200 anni di storia dell’arte della profumeria attraverso 2000 flaconi, opere d’arte, dipinti, stampe, calendarietti e oggetti che riguardano la profumeria antica e moderna. Antichi campioni di profumi e ciprie, conservati in eleganti piccoli flaconi creati da noti artisti. Un’occasione per ammirare le creazioni dei più importanti artisti del vetro concepite per la Profumeria d’Epoca, da René Lalique a Carlo Scarpa, da Julien Viard a Fulvio Bianconi; per raccontare la misteriosa vicenda di Chanel N°5 e di tutte quelle essenze le cui sorti sono rimaste a lungo celate tra le pieghe della storia; per scoprire le fragranze più celebri della prima metà del Novecento alle quali Gabriele d’Annunzio, con il proprio genio poetico, ha dato fama internazionale. Un Museo dove trovano ampio spazio le vicende, i miti, le leggende legate ai grandi essenzieri, dove vengono rinfrescati i valori artistici di tante Case di Profumo italiane e straniere del Ventesimo secolo un tempo celebrate per fascino, raffinatezza e creatività.
Il museo è anche un Centro Culturale di Studi sulla Profumeria d’Epoca e sui Prodotti di Bellezza e organizza corsi di storia del profumo in collaborazione con la redazione della rivista “Profumeria da Collazione”.
