Museo Popoli e Culture (PIME)

    Il Museo Popoli e Culture, è stato fondato nel 1910 con il nome di “museo etnografico indo-cinese”, su iniziativa dei Missionari dell’allora Seminario Lombardo per le Missioni Estere (che più tardi divenne il Pontificio Istituto Missioni Estere – PIME) con l’intento di divulgare l’arte, l’artigianato, la religione e la vita quotidiana dei paesi lontani, in particolare di Cina, India e Giappone. Interamente dedicato all’arte ed etnografia orientale, raccoglie numerosi oggetti legati al mondo religioso asiatico, raccolti dai missionari cattolici nel corso dei secoli. Il primo nucleo della collezione del museo è andato quasi completamente perduto a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel 2009 il museo ha assunto la sua denominazione attuale “Museo Popoli e Culture” e l’interno è stato completamente rinnovato, dando anche spazio a mostre temporanee e attività didattiche. Da settembre 2019, inoltre, si presenta con un allestimento interamente rinnovato che comprende postazioni multimediali pensate per coinvolgere attivamente i visitatori e rendere i contenuti del museo accessibili e facilmente fruibili.