Introdurre il lavoro di Magneti Marelli significa non solo raccontare la storia dell’automobile, ma anche la mobilità, telecomunicazioni e costumi sociali. Il progetto dell’Archivio Storico nasce nel 2008 proprio dalla consapevolezza del valore del patrimonio industriale generato da Magneti Marelli in oltre 90 anni di storia: la collezione vanta marchi e nomi famosi del settore automobilistico internazionale, tra cui Weber e Solex nel controllo della potenza e del motore, Veglia Borletti e Jaeger in la produzione di cruscotti, Carello e Siem nel settore dell’illuminazione.
I materiali storici dell’Archivio sono in costante aumento, e coprono un arco temporale che va da fine Ottocento al Duemila. Attualmente, si compone di un magazzino di 20.000, 500 film e oltre 2000 documenti tra riviste aziendali, opuscoli, annunci pubblicitari e comunicati stampa; un archivio tecnico con oltre 1.000 documenti tra cataloghi di prodotti, manuali e disegni tecnici; un archivio personale che conserva libri matricola, segnalazioni di assemblee generali e dei bilanci. Presso l’Archivio è inoltre possibile ammirare un’efficiente selezione di prodotti (magneti, bobine, centraline, candele, fari, carburatori ecc.) e strumenti di misura storici legati a Magneti Marelli e ai marchi che ne hanno fatto parte. Particolarmente suggestiva è la selezione di circa 80 dipinti strumenti, dagli anni ’20 ad oggi, la maggior parte funzionante, allestiti in maniera tale da permettere la loro accensione simultanea.
