Armani Silos

    Edificio di 4.500 metri quadrati, sviluppato su quattro piani, l’Armani Silos ricerca la semplicità e predilige le forme geometriche regolari insieme ad un desiderio di uniformità. Una risposta razionale a esigenze pratiche dove gli spazi rispettano l’architettura originale e preservano l’insolita forma dell’edificio che richiama un alveare, metafora di operosità. La ristrutturazione dello spazio espositivo sottolinea la filosofia estetica e il dinamismo creativo del designer: la collezione permanente comprende, infatti, una selezione ragionata delle creazioni di Giorgio Armani, dal 1980 ad oggi. La selezione celebra più di quarant’anni di storia e di inconfondibile estetica, suddivisi per temi che ispirano e hanno ispirato il lavoro del designer: lo stile androgino, le etnie lontane e le star di Hollywood.
    La sezione “Androgino”, il più possibile semplice, pura e nitida, conferma pienamente la moda secondo Giorgio Armani. Nella sua approfondita esplorazione della giacca, capo fondamentale per il giorno, lo stilista interviene sui concetti originali dell’androginia conservando il gusto della femminilità e di un’eleganza che mostra sempre misura e discrezione. Conosciuto per i suoi colori neutri e i tessuti rivisitati della tradizione maschile, Armani ama la fusione di elementi rigorosi della sartoria maschile con la morbidezza di quella femminile dando vita a un abbigliamento modellato con fluidità.
    Nell’area “Etnie”, invece, ritroviamo la forte influenza esercitata dalle culture non occidentali negli abiti dello stilista, che infatti utilizza elementi di etnie lontane e li interpreta con il suo stile inconfondibile. India, Africa, Cina, Giappone, Persia, Arabia, Siria e Polinesia sono alcuni dei luoghi che hanno ispirato lo stilista.
    Un legame strettissimo unisce Giorgio Armani al mondo del cinema dello spettacolo, come ci testimonia l’ultima sezione, “Stars”. Dallo schermo al red carpet, divi e dive di Hollywood indossano gli abiti dello stilista, entrando così a far parte del suo mondo.