di Beatrice Morelli
Conosciuto internazionalmente per la sua irriverenza, Maurizio Cattelan arriva a provocarci e stupirci con una mostra curata da Roberta Tenconi e Vicente Todolí che resterà visitabile fino al 20 febbraio 2022 all’HangarBicocca di Milano.
Breath Ghosts Blind offre una visione della storia collettiva e personale attraverso una rappresentazione simbolica del ciclo della vita. L’artista, ha così concepito un progetto espositivo specifico per questi spazi milanesi , mediante una sequenza di atti distinti che affrontano temi e concetti esistenziali come la fragilità della vita, la memoria e il senso di perdita individuale e comunitario. L’inedito progetto site-specific vuole mettere in discussione il sistema di valori attuale, sottolinea i paradossi della società, della cultura e della politica, tra riferimenti simbolici immediati che appartengono all’immaginario collettivo.
Le sue immagini iconiche e il suo linguaggio visivo pungente tornano così a Milano dopo 10 anni, attraverso Breath Ghosts Blind, che rappresenta il culmine di un progetto a cui l’artista lavora da tempo. L’invito a questa mostra vuole essere un invito ad un dibattito collettivo, ad una partecipazione disturbata e disturbante che ci aiuti a riconoscere la complessità e l’ambiguità del reale.
